Significato del Tempo liturgico
La Chiesa, incaricata da Dio di santificarci, ha stabilito nel suo Ciclo liturgico un metodo di santità, che ha per scopo di rendere le nostre anime simili a Gesù, perché, dice San Paolo, il Padre ci ha predestinati a “divenire conformi all'immagine del Figlio suo” (Rm 8,29).
La liturgia dunque celebra ogni anno i vari anniversari di Gesù Cristo onde permetterci di partecipare a tutti i suoi misteri, offrirli in omaggio a Dio nella S. Messa per mezzo dei sacerdoti e riceverne ogni giorno i salutari effetti in noi.
Ne segue che ogni tempo liturgico rappresenta una fase della vita di Gesù ed ha un'efficacia per la santificazione delle nostre anime.
Per convincersene basta scorrere il Messale e rimarcheremo subito che la Chiesa, sempre esaudita da Dio, domanda quelle grazie che corrispondono alle feste che essa celebra. Essendo queste feste assai varie, sono vari altresì gli effetti che producono nelle nostre anime.
Importa molto quindi conoscere lo spirito che caratterizza ciascuna epoca dell'anno liturgico, al fine di metterci sempre nelle disposizioni volute per dare a Dio questa gloria speciale e per sentire i benefici di questa sua efficacia.
Se noi ci lasciamo guidare in questo modo tutto l'anno dalla S. Chiesa, che è nostra madre, noi ci santificheremo con metodo mirabile e glorificheremo Dio, “secondo l'immensità della sua grandezza”, come dice il Salmista.
La preghiera liturgica ci dà una grande sicurezza, perché è la preghiera ufficiale della Chiesa, e quindi un potente sacramentale.
(Dal messale Romano quotidiano, testo latino completo e traduzione italiana di S.Bertola e G. Destefani - commento di D.C.Lefebvre O.S.B. - edizione aggiornata 1962 - Edizioni S.Francesco di Sales)