Il mio albero di Natale

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Che cos'è il Natale? E' la grande celebrazione del compleanno di Nostro Signore Gesù.

Non esiste un compleanno più importante del Suo, perché se Dio non fosse diventato uomo, noi non avremmo nessuna speranza di andare in Cielo. Quanti pensano al Bambino Gesù? Quanti sanno quando è il Suo compleanno? Quanti ricordano che prima di Natale c'è l'Avvento, e che la cosa più importante da fare durante l'Avvento è di preparare i nostri cuori per la nascita del nostro Salvatore?

Quasi ogni famiglia mette un bell'albero di Natale nella propria casa. Questo albero è un simbolo di Cristo, il “vero albero della vita”, che con la Sua morte sull'albero della Croce ci ha guadagnato il frutto della vita eterna.

L'albero punta dritto al cielo, per ricordarci il primo e più grande Comandamento: “Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente”. I suoi rami allargati su tutti i lati ci ricordano il secondo Comandamento: “Amerai il prossimo tuo come te stesso”.

Un albero di Natale normalmente è un sempreverde, che ci ricorda che Nostro Signore è sempre lo stesso; non cambia mai.

Prima di mettere un albero di Natale in casa, un tagliaboschi rimuove i rami secchi. Per preparare le nostre anime alla venuta di Gesù Bambino, noi dobbiamo togliere dalla nostra anima tutto ciò che è brutto e dispiace a Dio. Sapete cosa Gli dispiace di più: il peccato. Gesù non può essere felice in un'anima piena di peccati. I rami secchi della nostra anima sono i peccati.

Pensate a quali tipi di rami avete voi, e quali dispiacciono di più a Dio. Se disobbedite, dite le bugie, imbrogliate, parlate male, dite le parolacce, saltate le preghiere, rubate, non fate i vostri doveri, rovinate le cose degli altri... allora tenete lontano Cristo dal vostro cuore. La vostra anima Gli dice: “In questo albergo non c'è posto per Te”.

Cari Crociati, durante l'Avvento tagliate questi rami secchi. Se siete comodi, tignosi ai pasti, dispettosi verso gli altri, gelosi dei loro talenti... avete abbastanza lavoro da fare prima che i vostri cuori siano puri e pronti per il Natale.

Ma basta sbarazzarsi di tutti questi rami secchi? No, per rendere un albero di Natale più bello, ci mettiamo candeline o luci, perché Cristo è la “luce del mondo”. Poi ci aggiungiamo delle decorazioni scintillanti che simboleggiano le Sue virtù e la Sua grande gloria. E per quel che riguarda la preparazione della nostra anima? Basta che sia libera dal peccato? No, deve anche essere forte e bella di virtù. Le luci e le decorazioni dell'albero sono le virtù che rendono la nostra anima piacevole a Dio. Pratichiamo la virtù facendo ciò che vuole da noi il Bambino Gesù in ogni momento della giornata. Decoriamo la nostra anima col desiderio della venuta di Nostro Signore. Abbiamo bisogno di Lui, e Glielo dobbiamo ripetere spesso.

Le candele sono sempre state un modo per onorare Gesù. Danno calore e luce. La luce è pura. Caccia via le tenebre e illumina tutto intorno. Il Messia è venuto per salvarci dalle tenebre del peccato e portarci alla gloria del Cielo. Ognuna delle nostre anime è come una candela che viene accesa dalla grazia. La fiamma brilla con più ardore ogni volta che riceviamo i Sacramenti, facciamo un sacrificio, o pratichiamo un atto di virtù. Più amiamo Dio, più bella e brillante è la fiamma. L'amore accende le nostre candele e le fa ardere, il peccato invece le fa fumare o addirittura le spegne completamente. Più generosi siamo nella preparazione della nostra anima per ricevere Gesù, più grazie riceveremo da Lui.


dalla rivista Il Crociato


Documento stampato il 27/04/2024